La campagna nazionale promossa dal Movimento di opinione per la difesa del diritto al territorio non cementificato. da: domenicofiniguerra.wordpress.com apri.CAMPAGNA NAZIONALE: STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO
Movimento di opinione per la difesa del diritto al territorio non cementificato
Il sito:
Leggi il manifesto…
Leggi il volantino…
L'Italia è un paese meraviglioso. Ricco di storia, arte, cultura, gusto, paesaggio. Ma ha una malattia molto grave: il consumo di territorio.
Un cancro che avanza ogni giorno, al ritmo di quasi 250 mila ettari all'anno. Dal 1950 ad oggi, un'area grande quanto tutto il nord Italia è stata seppellita sotto il cemento.
Il limite di non ritorno, superato il quale l'ecosistema Italia non è più in grado di autoriprodursi è sempre più vicino. Ma nessuno se ne cura.
Fertili pianure agricole, romantiche coste marine, affascinanti pendenze montane e armoniose curve collinari, sono quotidianamente sottoposte alla minaccia, all'attacco e all'invasione di betoniere, trivelle, ruspe e mostri di asfalto.
Non vi è angolo d'Italia in cui non vi sia almeno un progetto a base di gettate di cemento: piani urbanistici e speculazioni edilizie, residenziali e industriali; insediamenti commerciali e logistici; grandi opere autostradali e ferroviarie; porti e aeroporti, turistici, civili e militari.
Non si può andare avanti così! La natura, la terra, l'acqua non sono risorse infinite. Il paese è al dissesto idrogeologico, il patrimonio paesaggistico e artistico rischia di essere irreversibilmente compromesso, l'agricoltura scivola verso un impoverimento senza ritorno, le identità culturali e le peculiarità di ciascun territorio e di ogni città, sembrano destinate a confluire in un unico, uniforme e grigio contenitore indistinto.
La Terra d'Italia che ci accingiamo a consegnare alle prossime generazioni è malata. Curiamola!
STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO
Aderisci alla campagna nazionale
Campagna promossa da:
AltritAsti, Gruppo P.E.A.C.E. Pace, Economie Alternative, Consumi Etici
AltrItalialtroMondo, il blog del sindaco di Cassinetta di Lugagnano
Cibernetica Sociale Italia
Eddyburg, Urbanistica, politica, società
Movimento per la Decrescita Felice
Approfondimenti sul tema sul sito http://domenicofiniguerra.wordpress.com/
Su facebook: un gruppo e una causa
CONSUMO TERRITORIO: AL VIA LA CAMPAGNA NAZIONALE
Sabato 24 gennaio 2009 alle ore 10, presso il Palazzo Comunale di Cassinetta di Lugagnano, prima assemblea pubblica in cui verrà presentata la Campagna Nazionale “Stop al Consumo di Territorio”, iniziativa nata per richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica sul preoccupante fenomeno della cementificazione in Italia.
Scarica il volantino dell’assemblea…
Il resoconto dell'assemblea...
Il comunicato stampa sulla giornata di apertura della campagna...
… ANCHE A BERNAREGGIO
Venerdì 23 gennaio 2009 alle ore 20:30, presso l’Auditorium della scuola media di Via Europa 2, durante l’assemblea SEGNALAZIONE,AMMINISTRAZIONE, PARTECIPAZIONE presentazione ed adesione alla CAMPAGNA NAZIONALE: STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO - Movimento di opinione per la difesa del diritto al territorio non cementificato.
Il volantino della serata…
L’intervento sull’ADESIONE ALLA CAMPAGNA NAZIONALE STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO
Il consumo del territorio è un problema, di Bernareggio, della Provincia di Milano ma non solo.A livello nazionale è nato e sta crescendo un movimento di opinione per dire STOP AL CONSUMO DI TERRITORIO.
Le motivazioni di questo stop:
1. Perché il suolo non sia più utilizzato come “moneta corrente” per i bilanci comunali.
2. Perché si cambi strategia altrimenti in meno di 50 anni buona parte dell’Italia sarà urbanizzata e conurbata.
3. Perché occorre ripristinare un corretto equilibrio tra Uomo ed Ambiente
4. Perché il suolo è una risorsa insostituibile e non rinnovabile, fondamentale per la salute.
5. Per senso di responsabilità verso le future generazioni.
6. Per offrire una via alternativa all’attuale modello di società.
I firmatari richiedono una moratoria generale ai piani regolatori e alle lottizzazioni, in attesa checiascun Comune faccia una precisa “mappatura” di case sfitte e capannoni vuoti.
Sottoscrivendo quindi questo manifesto si chiede il blocco del consumo di suolo e la concessione di volumetria esclusivamente su aree già urbanizzate.
Questo tema delicato è al centro delle riflessioni del nostro gruppo già da tempo.
In questi mesi infatti:
- abbiamo presentato alcune osservazioni al PII del nuovo centro culturale per sensibilizzare, a fronte del notevole sacrificio di territorio, ad un intervento ecologicamente più sostenibile
- abbiamo protocollato in comune 12 osservazioni indicando quelli che a nostro avviso dovranno essere i principi ispiratori che il prossimo PGT dovrà contenere, ed in particolar modo la tutela integrale delle aree a verde permeabili
- abbiamo presentato alla Provincia di Milano, nell’ambito del progetto della Dorsale Verde Nord-Milano, la richiesta di inserimento nel progetto della zona del Paleoalveo di Bernareggio che consideriamo la peculiarità più importante dal punto di vista paesaggistico del nostro territorio
- abbiamo organizzato diversi appuntamenti nell’ambito dell’iniziativa SegnalAzione per promuovere la partecipazione attiva dei cittadini nel controllo del territorio
- abbiamo convocato all’inizio del mese di novembre e oggi i cittadini per ascoltarne le sensazioni.
Condividiamo pienamente i principi contenuti in questo documento e intendiamo aderire alla campagna e continuare, in funzione della prossima scadenza elettorale, a proporre la tutela del territorio come elemento fondamentale del programma.
Confidando che questa semplice proposta possa diventare una scelta forte dell’intera comunità, una scelta sostenibile e responsabile nei confronti del nostro futuro.
La nostra adesione...
Sabato 07 febbraio 2009 - Banchetto in via Prinetti per raccogliere adesioni alla campagna nazionale STOP AL CONSUMO DEL TERRITORIO
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Sabato 21 febbraio 2009 – Banchetto a Villanova (via S.Bartolomeo) per raccogliere adesioni alla campagna nazionale STOP AL CONSUMO DEL TERRITORIO
