I pipistrelli impiegati come rimedio naturale per ridurre il fastidio delle zanzare. L’Amministrazione comunale organizza un’iniziativa dedicata a questo affascinante animale. apri L’eccessiva presenza di zanzare nel periodo estivo crea disagio alla popolazione. Disinfestare mediante l’impiego di prodotti chimici può non essere efficace. La forza della natura fa sì che molti insetti sviluppino difese naturali che li rendono immuni alle sostanze impiegate. Ma è la natura stessa ad indicare la soluzione: il pipistrello si nutre di zanzare.
La sua presenza in ambiente urbano è sempre più rara e questo facilita la proliferazione degli insetti fastidiosi. Il loro reinserimento rappresenta, oltre che un riavvicinamento all’equilibrio naturale dell’ecosistema, una efficace regolazione naturale del fenomeno.
Il Pipistrello
Questo animale dalle strane abitudini ha tradizionalmente una fama negativa, spesso infondata: non si attacca infatti ai capelli e non si nutre di sangue. Vola al buio usando gli ultrasuoni e mangia anche duemila zanzare a notte. Necessita però di luoghi idonei al rifugio diurno, luoghi sempre più rari nelle città moderne.
Per fronteggiare a questa assenza, si installano in parecchi comuni le BAT BOX: rifugi artificialmente realizzati che, se ben posizionati, possono favorire (non garantire, purtroppo…) la presenza in zona di un naturale disinfestatore che non chiede un euro per il suo prezioso lavoro.
Peccato che l’attività esclusivamente notturna di questo animale non permette di intercettare la specie di zanzare più fastidiosa che per di più si sviluppa principalmente in ambiente urbano: la zanzara tigre.
Immagine BAT BOX (altre informazioni dal sito del Museo di Storia Naturale di Firenze)
Rimedi naturali
Il Pipistrello non è l’unico esempio di rimedio naturale. Pesci rossi e gambusie (specie non autoctone) sono consigliati per ridurre la presenza di larve di zanzara nelle vasche artificiali e nelle fontane. In molte città si sperimenta l’allontanamento di piccioni utilizzando rapaci e per contrastare l’Ambrosia (pianta infestante che causa gravi allergie e conseguenti costi sociali ingenti) si indicano colture antagoniste come il trifoglio.
L’iniziativa dell’Amministrazione comunale
Venerdì 14 maggio 2010
- spettacolo di animazione sui pipistrelli per i ragazzi delle scuole
- distribuzione di locandine e volantini informativi sull’argomento
- passeggiata notturna alla ricerca dei pipistrelli con bat detector (radar ad ultrasuoni)
- installazione in paese di 20 bat-box
- possibilità di acquisto delle bat box presso l’Ufficio Lavori Pubblici – Ecologia
Informazioni dal sito del comune...