
"L'impoverimento culturale ed etico del nostro Paese è un grave problema,e l'idea che l'Italia sia messa al pari della Sierra Leone e del Cile per quanto riguarda l'istruzione è veramente devastante", ha continuato Francescato, che insieme ad qualche decina di manifestanti questa mattina, bandiere in mano e cartelli al collo con scritto 'alla Gelmini 5 in condotta', hanno portato un loro presidio davanti al ministero. Il timore dei Verdi è che dal ministro possa venire "un attacco alla scuola media e superiore che sono veramente punti critici del nostro sistema. Attenzione - ha concluso Francescato - a rovinare la scuola elementare, unico punto di eccellenza, anche nel Sud del Paese".