Da: Ansa Ambiente apri
(ANSA) - ROMA, 11 SET - E' soprattutto grazie al tenace lavoro di Claude Turmes, europarlamentare verde del Lussemburgo, ''se la Commissione Industria ricerca ed energia del Parlamento europeo ha detto no al nucleare come strumento di lotta ai cambiamenti climatici, demolendo un mito strumentalmente diffuso dalle potenti lobbies pro atomo''. Lo ha dichiarato la portavoce dei verdi Grazia Francescato che ha aggiunto: ''E' stato sventato il tentativo di far ripartire il nucleare radioattivo, costoso e pericoloso in versione buonista (in quanto non produce gas serra): infatti per avere un reale effetto per rallentare la febbre del pianeta sarebbe necessario costruire 3 centrali nucleari al giorno per 60 anni, mentre nel frattempo il clima del pianeta sarebbe gia' irreversibilmente stravolto''. ''Con questa bocciatura della Commissione Itre - ha concluso la leader del Sole che Ride - il Parlamento europeo ribadisce che l'unica strada realmente efficace centro i cambiamenti climatici, che sono una priorita' planetaria, e' quella di promuovere l'efficienza energetica e le energie rinnovabili che sono le energie del futuro''. (ANSA). COM-GU 11/09/2008 19:59