Lettera-appello ai leader, da Veltroni a Ferrero a Pannella da Notizie Alice apripostato 3 giorni fa da APCOM
Roma, 11 set. (Apcom) - Lo aveva già chiesto Claudio Fava, coordinatore di Sinistra democratica, ci riprova la coordinatrice dei Verdi Grazia Francescato: uniamo le forze, scrive ai segretari del centrosinistra, dentro e fuori dal Parlamento, "per liberare l'Italia da un centrodestra devastante". Mentre sono già in moto le macchine organizzative per le manifestazioni separate del Pd, di Italia dei valori e della sinistra radicale, tutte in programma ad ottobre, Francescato prova a invertire la rotta. "Uniamo le nostre forze - propone a Walter Veltroni (Pd), Paolo Ferrero (Prc), Antonio Di Pietro (Idv), Riccardo Nencini (Ps), Claudio Fava (SD), Oliviero Diliberto (Pdci), e ai radicali Antonietta Casu, Bruno Mellano e Marco Pannella - e scendiamo in piazza con le nostre idee, le nostre proposte per liberare l'Italia da un centro-destra devastante. Lo abbiamo già fatto in passato, possiamo e dobbiamo tornare a farlo oggi. Incontriamoci subito".
Secondo la leader del Sole che ride "il Governo Berlusconi sta smantellando la giustizia e lo stato di diritto; sta ricominciando ad attaccare i cardini della nostra Costituzione, sta rilanciando una pericolosa deriva liberista che aggraverà la già preoccupante situazione del mondo del lavoro, accentuando il divario tra ricchi e poveri e sgretolando le ultime garanzie sociali".
"Per quanto riguarda l'ambiente, tema notoriamente caro a noi Verdi, sono state demolite - osserva Francescato nella sua lettera-appello - quasi tutte le conquiste che abbiamo con fatica raggiunto per la tutela della natura, del territorio e dei beni comuni, mentre non vengono affrontate le grandi sfide ambientali (per esempio la lotta al cambiamento climatico e la revisione dell'assetto energetico) che in tutta Europa sono ormai priorità condivise nell'agenda politica".
"Oggi tutti noi - prosegue la leader del Sole che Ride - rischiamo una rincorsa solitaria e inutile per il bene del Paese. Dobbiamo invece tornare a confrontarci, dopo aver speso questi mesi in una dura ma proficua analisi degli errori che ci hanno portato alla sconfitta. Una sconfitta che deve servire a farci tornare ad ascoltare i cittadini che non ci hanno votato, per capire le loro motivazioni, le loro priorità, i loro problemi. Per questo condividiamo l'appello lanciato da Claudio Fava (che ho ricevuto proprio mentre stavo scrivendo questo messaggio) per la costruzione di una piattaforma e di una mobilitazione unica di tutta l'opposizione". "Di fronte a questa situazione sempre più drammatica, il centro-sinistra - scrive ancora l'erede di Alfonso Pecoraro - non sembra avere ancora trovato né la giusta chiave di lettura critica delle politiche governative né la capacità di mettere in campo un'opposizione degna di questo nome. Da queste considerazioni nasce la volontà dei Verdi di chiedere ai leaders del centro-sinistra - oggi diviso a livello nazionale ma unito in tantissime realtà locali - di incontrarsi per rilanciare un'iniziativa politica e programmatica in grado di contrastare l'azione del Governo e di costruire - conclude Francescato - un credibile programma alternativo".