Ecco una sintesi del progetto promosso dalla Provincia di Milano. E Bernareggio ? La nostra proposta... Fonte: dorsaleverde.it apri
I NUMERI:
un grande sistema di spazi aperti verdi di 29.000 ettari , 65 chilometri di lunghezza tra Adda e Ticino, 10 parchi locali inclusi, 2 parchi proposti, 4 parchi locali intercettati, 100 comuni coinvolti (e Bernareggio?).
OBIETTIVI:
mettere in rete e collegare i molti parchi esistenti;
tutelare gli spazi aperti agricoli e periurbani;
creare una grande infrastruttura ecologica e ambientale;
recuperare un giusto equilibrio nella crescita della città:
rispettare il territorio e la sua storia;
progettare il futuro coniugando sviluppo e abitabilità, città e natura, infrastrutture e ambiente;
limitare lo spreco di suolo e ottimizzare le risorse disponibili.
CONTESTO:
la parte settentrionale della metropoli milanese è uno dei territori più dinamici, popolati e ricchi del paese ma anche maggiormente degradati e compromessi da una crescita rapida e disordinata, avvenuta spesso senza cura, senza attenzione alla qualità della vita dei cittadini, distruggendo il paesaggio e impoverendo l’ambiente.
Decine di migliaia di ettari di territorio intorno ai centri abitati, nelle piane agricole e lungo le valli della Brianza Vimercatese, della Brianza Centrale e Comasca, del Magentino e dell’Alto Milanese, sono oggi tutelati e hanno acquistato un nuovo senso e valore.
BERNAREGGIO:
il nostro territorio è attualmente solo sfiorato dal tracciato della Dorsale.
MA C’È UNA GRANDE OCCASIONE: ECCO LA PROPOSTA DEI VERDI E RIFONDAZIONE COMUNISTA DI BERNAREGGIO PRESENTATA AI CURATORI DEL PROGETTO Scarica…
I NUMERI:
un grande sistema di spazi aperti verdi di 29.000 ettari , 65 chilometri di lunghezza tra Adda e Ticino, 10 parchi locali inclusi, 2 parchi proposti, 4 parchi locali intercettati, 100 comuni coinvolti (e Bernareggio?).
OBIETTIVI:
mettere in rete e collegare i molti parchi esistenti;
tutelare gli spazi aperti agricoli e periurbani;
creare una grande infrastruttura ecologica e ambientale;
recuperare un giusto equilibrio nella crescita della città:
rispettare il territorio e la sua storia;
progettare il futuro coniugando sviluppo e abitabilità, città e natura, infrastrutture e ambiente;
limitare lo spreco di suolo e ottimizzare le risorse disponibili.
CONTESTO:
la parte settentrionale della metropoli milanese è uno dei territori più dinamici, popolati e ricchi del paese ma anche maggiormente degradati e compromessi da una crescita rapida e disordinata, avvenuta spesso senza cura, senza attenzione alla qualità della vita dei cittadini, distruggendo il paesaggio e impoverendo l’ambiente.
Decine di migliaia di ettari di territorio intorno ai centri abitati, nelle piane agricole e lungo le valli della Brianza Vimercatese, della Brianza Centrale e Comasca, del Magentino e dell’Alto Milanese, sono oggi tutelati e hanno acquistato un nuovo senso e valore.
BERNAREGGIO:
il nostro territorio è attualmente solo sfiorato dal tracciato della Dorsale.
MA C’È UNA GRANDE OCCASIONE: ECCO LA PROPOSTA DEI VERDI E RIFONDAZIONE COMUNISTA DI BERNAREGGIO PRESENTATA AI CURATORI DEL PROGETTO Scarica…