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venerdì 10 ottobre 2008

URBANISTICA E CEMENTIFICAZIONE

Comunicato stampa dei Verdi Lombardia sui pericoli della normativa urbanistica regionale. Ecco un dossier. Fonte Verdi_Lombardia apri

COMUNICATO STAMPA:
1- Urbanistica: il 91% dei comuni lombardi non rispetta la legge;
2- Progetto di legge dei Verdi per una soluzione “sostenibile”: “I comuni la smettano di cementificare con l’avallo della giunta regionale utilizzando strumenti urbanistici sostitutivi”;
3- Vittuone caso esemplare di cementificazione selvaggia: in fumo un bosco per far posto ai capannoni.

Milano, 9 ottobre 2008 - “Il 91% dei comuni lombardi non ha né adottato né approvato i Piani
Di Governo del Territorio (PGT), così come impone la legge regionale sull’Urbanistica del 2005, che fissa come scadenza per l’approvazione dei PGT l’11 marzo 2009. E’ imminente quindi una proroga da parte di Regione Lombardia, che consentirà ai comuni di continuare a navigare a vista, con provvedimenti sostitutivi che danno il via libera a piccoli, medi e mega progetti completamente avulsi da un organico sviluppo del territorio”.
Lo denuncia Carlo Monguzzi, Capogruppo dei Verdi in Consiglio regionale, che ha presentato un progetto di legge per fissare dei “paletti” alla inevitabile proroga della presentazione dei PGT che sarà proposta dalla giunta regionale.
“A quasi quattro anni dall’approvazione della Legge 12 da parte del centrodestra in Consiglio regionale – spiega Monguzzi -, nei comuni manca ancora lo strumento per pianificare in modo ordinato e sostenibile lo sviluppo urbanistico del territorio, duramente provato da una cementificazione a tratti selvaggia, come dimostra il caso di Vittuone, dove un bosco di 10 ettari lascerà il posto a capannoni industriali. I comuni – dice ancora il consigliere regionale - ricorrono ai Programmi integrati di intervento (PII) per varare progetti edilizi, le imprese allo Sportello unico per le attività produttive (SUAP) per ampliare insediamenti produttivi: il risultato è che lo sviluppo urbanistico sfugge a un’organica pianificazione e a una Valutazione ambientale strategica (VAS) degli interventi sul territorio, così come chiede la legge nazionale ed europea”.
Secondo calcoli del Gruppo dei Verdi in regione Lombardia, nella sola provincia di Milano il ricorso ai PII nel 2006, anno successivo all’entrata in vigore della legge regionale sull’urbanistica, è cresciuto del 68% e il trend è in continua crescita. Il ricorso al SUAP, sempre nel 2006 e sempre nella provincia di Milano, è aumentato del 160%.
Il progetto di legge presentato dai Verdi in Regione concede ai comuni una proroga di due anni durante i quali i comuni potranno derogare dal PRG vigente (il vecchio piano regolatore generale introdotto dalla legge del 1975 e sostituito dal PGT, Piano di Governo del Territorio) solo per modificare previsioni urbanistiche di opere pubbliche. In questi due anni, secondo la proposta, dovrà azzerarsi il ricorso ai PII e ai SUAP. “Siamo certi – conclude Monguzzi – che questo spingerà i comuni ad accelerare al massimo l’approvazione dei PGT, strumento che riteniamo inadeguato ma che consideriamo meglio della più totale mancanza di pianificazione”.
Leggi i dossier… Il caso di Vittuone…