Pietro Mezzi, Assessore Provinciale alle politiche del territorio, parchi e mobilità ciclabile, riassume nella prima parte della serata di Giovedì a Vimercate dedicata al progetto della DORSALE VERDE NORD MILANO, le fasi del processo di partecipazione: amministrazioni comunali, associazione ed cittadini coinvolti attivamente in una serie di incontri iniziati a Luglio.
Un momento della serata
I pannelli illustrativi del progetto
Carolina Pacchi del Consorio Metis, coordinatrice della serata, aggiunge che i progetti, necessari a concretizzare l’idea della dorsale, nascono da una molteplicità di attori (amministratori locai, associazioni, imprese, scuole) e possono essere replicati in aree differenti.
Anche un'importante multinazionale, la Roche Diagnostic, ha dato il suo contributo per alimentare il progetto della dorsale con l’impianto, presso l’area produttiva di Monza, di un bosco realizzato in collaborazione con la Scuola Agraria del Parco di Monza, che ha usufruito inoltre di una borsa di studio per il progettista e premi per i corsisti. Questo in sintesi il racconto di Cristina Castellani della Roche Diagnostic.
Il Comune di Inzago, rappresentato dall’agronomo incaricato Massimo Torri, ha realizzato con fondi propri un’area a bosco (querco-carpineto tipico della zona) di 15.000 mq. A sud della discarica che sarà caratterizzato dalla realizzazione di un centro didattico all’entrata del bosco.
Ha colpito l’insolita presentazione esposta da un altro agronomo, Nicolò Mapelli, che ha sostituito le classiche immagini a video con una carrellata di prodotti alimentari raccolti in zona nel raggio di pochi chilometri, sottolineando la concretezza e l’importanza di una agricoltura biologica e a “Km zero”. In più è stata illustrata la potenzialità della produzione di biomassa da impiegare come combustibile.
Arturo Lanzani del Politecnico di Milano racconta ai presenti alcuni interventi realizzati e possibili, nell’ambito delle compensazioni legate al progetto della Pedemontana, di riqualificazione e compensazione, rilevando l’innegabile conflittualità tra il progetto della Dorsale e quello della nuova infrastruttura.
NOTIAMO CON PIACERE CHE L’OSSERVAZIONE PRESENTATA NEL MESE DI OTTOBRE DA VERDI BERNAREGGIO, PARTITO DELLA RIFONDAZIONE COMUNISTA DI BERNAREGGIO E COMITATO CITTADINO IN MERITO ALLA RICHIESTA DI AMPLIAMENTO DELLA DORSALE VERDE IN DIREZIONE DEL PALEOALVEO DI BERNAREGGIO E’ STATA INSERITA DAI TECNICI DEL POLITECNICO NELL’ULTIMA VERSIONE DELLA CARTOGRAFIA DI PROGETTO.
SARA’ QUINDI SOTTOPOSTA ALLA VALUTAZIONE DA PARTE DELLA PROVINCIA DI MILANO.