Cosa prevede la norma, quali conseguenze e le reazioni. apriIl pacchetto anticrisi, approvato venerdì scorso dal Governo. e nello specifico l’articolo 29 del decreto legge 185/2008, prevede forti restringimenti sulle detrazioni fiscali del 55% (Irpef e Iras) concesse per gli interventi di riqualificazione energetica.
Le detrazioni non sono state abolite, ma cambiano le procedure per il controllo, con un sistema di presentazione delle richieste confuso e incerto, e viene fissato un tetto alla concessione (non ben specificato) in funzione delle disponibilità complessive dello stato.
L’Assolterm (associazione operatori del solare termico) e Legambiente hanno organizzato per Giovedì 11 dicembre una manifestazione davanti a Palazzo Chigi.
Si chiederà il ritiro del provvedimento, che si annuncia devastante per il settore delle rinnovabili e del risparmio energetico e dannoso per le famiglie, segnando la strada verso il fallimento della lotta ai cambiamenti climatici, in un paese come l’Italia che di certo non eccelle in termini di sensibilità al protocollo di Kyoto.
La norma, inizialmente retroattiva (è di ieri l’ammissione di errore da parte del ministro Tremonti (leggi l'ANSA) stona vistosamente in un momento in cui l’Unione Europea si appresta ad approvare definitivamente il Pacchetto Energia e Clima, e a Poznan si svolge la 14° Conferenza Internazionale sui cambiamenti climatici.
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