Per non dimenticare un EROE AMBIENTALISTA sito dedicato ad ANGELO VASSALLO

mercoledì 7 ottobre 2009

LA SPERANZA E’ L’ULTIMA A MORIRE

Cade il Consiglio di Amministrazione, cosa succederà alla Pedemontana? E a Bernareggio c’è il CTL3apri


Con le dimissioni della maggioranza dei Consiglieri annunciata settimana scorsa, il Consiglio di amministrazione di Pedemontana e il suo presidente decadono.
Si vocifera che alle spalle di questo cambio ci sia la nuova amministrazione provinciale di Milano.
Probabile l’intenzione di impossessarsi interamente del progetto e dei relativi meriti, più difficile un cambio di approccio al problema.
Ora cosa succederà? Rallentamenti nei tempi di esecuzione e modifiche al progetto e alle opere accessorie?
E’ certo che questo è il momento migliore, probabilmente l’ultima possibilità, per ribadire quanto ci sia di sbagliato nell’opera e per riproporre con forza l’alternativa del rilancio di mobilità pendolare pubblica e sostenibile.

Altro post sull'argomento: GRANDI OPERE PER GRANDI ERRORI

Molte analogie con quello che succede a Bernareggio, con l’attuale maggioranza che interviene con decisione sul CTL3 per valutare cosa è stato fatto e cosa è previsto nel bando pubblicato per la realizzazione delle nuove strutture. A che scopo? Voglia di medaglie o un cambio di strategia?

Anche in questo caso riteniamo opportuno e necessario riaffermare che:

− deve essere rispettato quanto previsto nel Master Plan sulla quantità di aree ad uso libero per garantire, come scritto nel nostro programma elettorale, “spazi da vivere liberamente in modo da soddisfare le diverse esigenze dei frequentatori”;

− deve essere rilanciata la vocazione naturalistica dell’area (“aree agricole e boschive: CTL3 come grande polmone verde”) considerando l’opportunità di inserimento in un PLIS (Parco Locale di Interesse Sovracomunale);

− devono essere promosse strutture dimensionate all’effettivo utilizzo dei cittadini dei 3 comuni, aree attrezzate e con percorsi di collegamento ciclo-pedonali;

− devono essere forniti i servizi che la cittadinanza richiede senza però realizzare mega-strutture dall' impatto devastante sul traffico e sul territorio;

− devono essere mantenute le alberature e le aree a bosco valutandone l’ampliamento: nuove piantumazioni possono assicurare guadagno ed autosostentamento con la vendita dei crediti CO2;

− deve essere ascoltata e coinvolta la cittadinanza, in tutte le fasi decisionali e progettuali.