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lunedì 23 novembre 2009

PER FARE UN ALBERO...

CI VUOLE UN SEME,
PER TAGLIARLO...
UNO SPROVVEDUTO!
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A cura di Verdi Bernareggio e Partito della Rifondazione Comunista di Bernareggio.

PER FARE UN ALBERO CI VUOLE UN SEME,PER TAGLIARLO...UNO SPROVVEDUTO!

A Sindaco in difficoltà,non poteva esserci Assessore peggiore: prima i nidi di rondine, adesso l'albero di Via Brianza.
Non ci sono segreti meglio custoditi di quelli che tutti conoscono ! Facile governare facendo credere il meglio, poi vengono distrutti i nidi di rondine e abbattuti gli alberi!

Un altro albero è stato abbattuto

La sua unica colpa: quella di aver incontrato la strada e le automobili che hanno deciso di passare proprio di lì.
Sembra del tutto inutile sottolineare per l'ennesima volta l'importanza ambientale, paesaggistica e soprattutto sanitaria degli alberi.

C'é qualcuno che non vuole proprio capirla!

A Bernareggio il patrimonio arboreo ancora esistente non è per nulla tutelato:

− Non c'é un regolamento comunale del verde
− Non c'é una disciplina degli abbattimenti sia nelle aree pubbliche che in quelle private
− Ma soprattutto, quando l'abbattimento si rivela inevitabile, non è prevista alcuna compensazione.

Quello di via Brianza è un abbattimento ingiustificato: soluzioni tecniche diverse potevano garantire la conservazione dell'albero (chi non conosce lo splendido esempio della rotonda del platano di Verderio?)
A maggior ragione è il caso di richiedere a gran voce una dovuta COMPENSAZIONE per risarcire l'intera comunità di questa perdita.

Scarica il volantino...

Le foto:
L'albero che non c'è più...


Dalla Stampa Locale (il Cittadino, Sabato 28 novembre 2009)